Descrizione
Alcuni documenti testimoniano che l’originale Chiesa di San Pietro, ubicata presso l’Isonzo, fosse andata distrutta da una piena nel 1490, e all’inizio del Settecento le rovine vennero demolite permettendo, tra il 1738 e il 1767, di edificare una nuova chiesa, di dimensione più grande, secondo lo stile architettonico veneto dell’epoca; l’alto campanile fu completato circa dieci anni più tardi, ma venne distrutto, insieme a parte della chiesa, con i bombardamenti della Prima Guerra mondiale. I restauri compiuti in seguito riportarono alla luce la chiesa con un aspetto simile a quello originale.
Sopra il portala una nicchia ospita la statua di San Pietro, datata tra il XIII e l’inizio del XIV secolo; all’interno, le cappelle ospitano i due altari laterali della seconda metà del Settecento scolpiti dalla mano di Francesco Zuliani detto il Lessano.
L’altare maggiore è dedicato ai Santi Pietro e Paolo, mentre dal punto di vista pittorico si possono osservare La Gloria di San Pietro (1924) di Corrado Zimolo, al centro del soffitto, e i Santi Lucia e Biagio (1938) di Giovanni Furlan ai lati dell’arco trionfale.
Riferimento bibliografico:
Sotto Monfalcone. Alla scoperta della città e del territorio tra Timavo e Isonzo, p. 154
Riferimenti dal web:
http://www.ipac.regione.fvg.it/aspx/ViewProspIntermedia.aspx?tsk=A&idScheda=2047&idAmb=120&idsttem=2&tp=vMap&idMenu=848 - Architetture: Id Scheda 2047
