Il bisiaco è un dialetto i cui caratteri ne fanno una parlata veneta di fisionomia particolare, conservata per secoli nonostante gli intensi scambi linguistici-culturali. Diffusosi nella cosiddetta Bisiacaria, il territorio compreso tra il Carso, l’Isonzo e la costa adriatica, nasce dall’influenza della lingua veneta a partire dall’inizio del Cinquecento. Etimologicamente parlando, l’opinione comune ancor oggi accreditata è che il nome derivi dal latino bis aquae, la zona in cui si è sviluppato e diffuso; è anche vero che “bisiaco” è una parola riconducibile allo sloveno “bezjak”, termine che significa fuggiasco, esule: gli sloveni chiamavano “beziaki” le popolazioni italiche che si ritiravano.