Descrizione
A Sagrado, vi fioriva all'epoca una discreta attività turistica, in parte dovuta a una "clinica per cure elettroterapiche" che i dottori Alimonda, triestini di origine orientale, avevano avviato nel loro palazzo sulla riva del fiume, una bella costruzione neo-medievale in fase di restauro.
In stile eclettico e mostra affinità con altri edifici contemporanei di Trieste.
La facciata presenta l’ingresso principale al primo piano, a cui si accede dal piano stradale mediante una doppia scalinata; sulla parte più alta è riconoscibile lo stemma della famiglia Alimonda.
Dopo la morte dei proprietari, il palazzo fu utilizzato per vari scopi, come ospedale militare e poi carcere nel periodo delle guerre: infine fu acquisito dal Comune di Sagrado nel 1982 e sottoposto ad un accurato restauro, per trasformarlo in scuola elementare.

