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IERIMO. SEMO. SAREMO.

Una mostra in tre dimensioni

Il CCM|Ecomuseo.Territori  insieme all'Associazione Giuliani nel Mondo organizza la mostra  IERIMO. SEMO. SAREMO. a cinquant'anni dalla fondazione dell'associazione, la mostra vuole restituire la complessità e le peculiarità di una storia di emigrazione unica per il contesto geografico e politico in cui è maturata.


inaugurazione giovedì 17 marzo ore 18.00
Villa Vicentini Miniussi - Ronchi dei Legionari

orari di apertura:
lun - ven 9.30-12.30, lun - mer 15-17
fino al 13 maggio


Una pagina difficile e dolorosa del Novecento, che racconta una "emigrazione diversa" rispetto a quella della partita da altre zone del nostro Paese: le prime partenze dall'Isontino, l'esodo in massa dall'Istria, da Fiume, dalle isole del Quarnaro e dalla Dalmazia; i successivi, intensi flussi migratori da Trieste e dalla Venezia Giulia, non hanno infatti origine solo da condizioni di miseria e di sottosviluppo, ma sono soprattutto collegati alle travagliate vicende storiche e politiche che hanno coinvolto l'aerea nord-orientale d'Italia nel secolo scorso: un piccolo e frastagliato territorio di frontiera che è stato teatro di un'eccezionale intensità di eventi conflittuali, con continui capovolgimenti di fronti e drammatici periodi d'incertezza.



Il primo percorso della mostra vuole calarci in questi luoghi e nel clima peculiare che ha determinato e accompaganto nel corso del secolo scorso grandi ondate migratorie, per salpare infine da quei porti e con quelle navi della speranza che sono diventiati simboli di questa emigrazione, in prevalenza transoceanica.



Il secondo percorso della mostra rappresenta una evoluzione: da una prima fase assistenziale, a una seconda d'impegno culturale, all'odierna sintonizzazione con un mondo fluido e globalizzato che da una parte offre opportunità per creare una rete fondata su un comune senso di appartenenza, dall'altra registra nuove partenze di giovani dall'Italia e dalla Venezia Giulia, ponendoci davanti a un futuro di imprevisto e denso d'incognite.

La terza sezione della mostra dà voce agli oltre cento Circoli in cinque continenti nel mondo. Un percorso affascinante, dove i Giuliani nel mondo possono ritrovarsi: un album di famiglia che aspira a fissare  momenti ed emozioni, restituendo quel valore dell'essere "insieme" che è una costante di queste storie.



"Cinquanta!" per l'AGM significa innanzitutto cinquant'anni di sfide, sempre lanciate con spirito di apertura culturale, come testimoniano i ponti recentemente gettati con storiche Comunità di bisiachi in Brasile e la riscoperta dell'emigrazione degli Ebrei giuliani, cui è riservato uno spazio ad hoc nella mostra.
 

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